Gli studenti e i lavoratori fuori corso non godranno più delle agevolazioni economiche previste. Sarà garantito loro soltanto un rimborso parziale a chi dimostrerà di impegnarsi concretamente nel prosieguo del corso di studi. Sarò infatti garantito il trenta per cento di rimborso del contributo d’Ateneo agli studenti fuori corso e agli studenti lavoratori (a tempo indeterminato o a tempo determinato con contratto almeno annuale) che sosterranno esami con profitto. Gli iscritti al vecchio ordinamento dovranno avere sostenuto almeno due esami nel corso dell’anno accademico, mentre per gli iscritti ai corsi del nuovo ordinamento saranno necessari almeno 15 crediti formativi.
È quanto stabilito nella delibera approvata dal Consiglio di amministrazione dell’Università di Palermo a seguito delle richieste da parte degli studenti di “ammorbidire” l’abolizione delle agevolazioni per fuori corso e per lavoratori applicata a partire da quest’anno nell’ambito del riordino generale delle contribuzioni.
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